Cos'è
- potenzia l’alfabetizzazione di base attraverso i linguaggi e i saperi specifici delle discipline, intese come punti di vista sulla realtà e come modalità di conoscenza, interpretazione e rappresentazione del mondo
- evita la frammentazione e un’impostazione trasmissiva dei saperi, favorendo negli studenti un’articolata organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva dell’elaborazione di un sapere sempre meglio integrato e padroneggiato
- attraverso le competenze disciplinari promuove lo sviluppo di competenze più ampie e trasversali, che consentono la piena realizzazione personale degli studenti e la loro partecipazione attiva ad una vita sociale orientata ai valori della convivenza civile e del bene comune
- stimola la crescita delle capacità autonome di studio e di interazione sociale, facendo assumere agli studenti un ruolo attivo nel proprio apprendimento e incoraggiandoli alla costruzione di un proprio progetto di vita
- organizza e accresce, anche attraverso l’alfabetizzazione e l’approfondimento nelle tecnologie informatiche, le conoscenze e le abilità, anche in relazione alla tradizione culturale e alla evoluzione sociale, culturale e scientifica della realtà contemporanea
- fornisce occasioni per acquisire consapevolezza delle proprie potenzialità e risorse, svolgendo un fondamentale ruolo educativo e di orientamento per il successivo percorso di istruzione e formazione
- alla lingua inglese, introdotta a partire dalla scuola primaria, affianca lo studio di una seconda lingua dell’Unione europea.
Presso il nostro Istituto sono attivi 8 percorsi a indirizzo musicale, che aggiungono alle discipline tradizionali lo studio di uno strumento musicale e della pratica musicale e sono disciplinati dal decreto interministeriale 1° luglio 2022, n. 176 in attuazione del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 60.
Per accedere ai percorsi a indirizzo musicale lo studente deve effettuare una prova orientativo-attitudinale volta a valutare le sue attitudini e indirizzarlo alla specifica specialità strumentale tra quelle attivate dalla scuola, tenuto conto dei posti disponibili.
A cosa serve
A partire dall’anno scolastico 1979 è presente nella nostra scuola un corso ad indirizzo musicale (corso G); il secondo corso ad indirizzo musicale è stato autorizzato nell’a.s. 2006/2007 (corso H). I corsi prevedono lo studio di 8 differenti specialità strumentali: pianoforte, tromba, flauto, chitarra, clarinetto, violino I, violino II e violoncello. La distribuzione omogenea degli alunni sugli otto diversi gruppi strumentali è indispensabile per garantire la continuità nel tempo dell’offerta formativa in ambito musicale.
I percorsi a indirizzo musicale costituiscono parte integrante del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, in coerenza con il curricolo di istituto e con le Indicazioni nazionali per il curricolo, e si sviluppano attraverso l’integrazione dell’insegnamento dello strumento musicale con la disciplina di musica.
Nei percorsi a indirizzo musicale attivati nelle scuole secondarie di primo grado le istituzioni scolastiche promuovono la conoscenza e l'esperienza diretta dell’espressione musicale nei suoi molteplici linguaggi, favorendo lo sviluppo della creatività delle alunne e degli alunni connessa alla sfera estetica e alla conoscenza delle tecniche musicali, sia nelle forme tradizionali sia in quelle più innovative.
I percorsi a indirizzo musicale prevedono un approccio educativo incentrato sull’incontro tra conoscenza, tecnica ed espressione creativa.
Nel più ampio quadro delle finalità della scuola secondaria di primo grado e del progetto complessivo di formazione della persona, lo studio di uno strumento amplia la conoscenza dell’universo musicale, integra aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali, facilita l’approccio interdisciplinare alla conoscenza e favorisce l’integrazione della pratica con la formazione musicale generale fornendo, altresì, occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio.
L’esperienza dello studio di uno strumento rende più significativo l’apprendimento, stimolando la motivazione, favorisce lo sviluppo di connessioni fra discipline e arti, contribuendo, inoltre, allo sviluppo della “Competenza in materia di consapevolezza ed espressioni culturali” descritta nella Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2018. Attraverso l’acquisizione di capacità specifiche l’alunno progredisce nella maturazione e nella consapevolezza delle proprie inclinazioni e potenzialità in una prospettiva orientativa; impara a riconoscere e realizzare le opportunità di valorizzazione personale o sociale mediante le arti e la capacità di impegnarsi in processi creativi, sia individualmente sia collettivamente; mette a punto un metodo di studio basato sull’individuazione e la risoluzione dei problemi.
La pratica individuale, in combinazione con quella corale e strumentale d’insieme, consente di interiorizzare i valori alla base dei grandi principi transdisciplinari che investono la scuola italiana, quali le pratiche inclusive, il contrasto alla dispersione scolastica, la prevenzione alle azioni di bullismo, il recupero dell'individualità del soggetto che pensa e che comunica.
Nei percorsi a indirizzo musicale l’insegnamento dello strumento costituisce parte integrante dell’orario annuale personalizzato dell’alunna e dell’alunno che si avvale di detto insegnamento e concorre alla determinazione della validità dell’anno scolastico.
Alla scoperta delle attività dei Percorsi a indirizzo musicale (link)
Come si accede
La richiesta di ammissione ai corsi ad indirizzo Musicale si effettua al momento dell’iscrizione alla prima classe ed ha valore triennale. Le famiglie all’atto dell’iscrizione indicano, nel modulo, anche l’ordine di preferenza per i sette strumenti:
- chitarra, flauto, pianoforte, tromba (corso G)
- clarinetto, 2 classi di violino, violoncello (corso H)
Struttura responsabile dell'indirizzo di studio
Luoghi in cui viene erogato l'indirizzo di studio
- indirizzo
VIALE VINCENZO CALACE 5, 76011 BISCEGLIE (BT)
- CAP
76011
- Orari
APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI
MATTINA
dal lunedì al sabato dalle 10:00 alle 12:00
(da settembre a giugno)
dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:00
(nei mesi di luglio e agosto)
POMERIGGIO
martedì e giovedì dalle 16:00 alle 18:00
(da ottobre a maggio)UFFICIO PRESIDENZA
Il Dirigente Scolastico riceve previo appuntamento
Programma di studio
Orario delle classi
Il decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2009 disciplina il funzionamento della scuola secondaria di primo grado.
L’orario annuale obbligatorio delle lezioni è di complessive 990 ore, corrispondenti a 29 ore settimanali più 33 ore annuali di approfondimento degli insegnamenti di materie letterarie.